mercoledì 1 agosto 2012

GNOCCHI ALLA ROMANA.

La settimana scorsa mi sono svegliata con una voglia pazzesca di questo piatto.
Dopo vari ripensamenti sul fatto che fosse l'ennesima ricetta "non estiva", mi sono auto convinta che alla fine è semplice da preparare, mi avrebbe dato un sacco di soddisfazione e ricordato l'inverno ( lo desidero come non mai ).
Domenica allora mi ci sono buttata e il risultato è stato ottimo.
Ultimamente ho letto che c'è una lotta sull'origine della ricetta, chi la vorrebbe piemontese, chi laziale, io vi dico....avendoli fatti e cotti nel mio forno....domenica erano milanesi.
Buon lavoro.

GNOCCHI ALLA ROMANA
250 GR DI SEMOLINO
1 LITRO DI LATTE INTERO
80 GR DI PARMIGIANO O PECORINO PIù UNA MANCIATA PER GRATINARE
NOCE MOSCATA UN PIZZICO
2 UOVA
SALE
PEPE
UNA NOCE DI BURRO PIU' ALTRI 80 GR PER LA COTTURA

Mettete a scaldare il latte in una pentola con un pizzico di sale, uno di pepe, la noce moscata e la noce di burro. Appena avrà raggiunto il bollore versate il semolino a pioggia senza mai smettere di mescolare, andate avanti così per dieci minuti, poi togliete dal fuoco e fate raffreddare.
Aggiungete le uova e il parmigiano amalgamando bene, poi stendete in una teglia o su di un piano pulito, l'importante è che l'impasto mantenga uno spessore di un centimetro circa.
Lasciate riposare ancora un po', diciamo una mezz'ora.
Con un coppa pasta piccolo o una tazzina ritagliate dei tondini ( vanno bene anche le formine dei biscotti, le forme strane stupiscono con poco i commensali ), che disporrete in una teglia sovrapponendo leggermente.
Cospargete con il burro fuso a filo e il parmigiano. Gratinate in forno per un quarto d'ora a 190 gradi oppure finché si sarà formata sulla superficie una crosticina dorata.



Interpretazione soggettiva della ricetta della mamma.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per aver lasciato il tuo parere!