mercoledì 23 aprile 2014

Hot cross buns (e re-cake 7)


Molto tempo è passato dal mio ultimo post, colpevoli il lavoro e la mia pigrizia malinconica dell'ultimo periodo.
La Pasqua se ne è andata, ma forse non è tardi per proporvi una tipica ricetta UK del periodo Pasquale appunto.
Stiamo parlando di morbidi panini dolci che vengono preparati il venerdì santo, come avrete notato hanno una croce sulla loro superficie proprio a simboleggiare la crocifissione.
Siccome questo mese partecipo a RE-CAKE 7,  la ricetta è tratta dal regolamento di questo simpaticissimo contest.
Io gli ho fatti con una carissima amica e, insieme, abbiamo deciso di non apportare troppe modifiche, ci sembravano già fantastici così.
In effetti, sono venuti bene, secondo me è stata la sua presenza, grazie Lau!
Ecco la ricetta proposta dal regolamento e, di seguito, la mia versione.



Hot cross buns

dose x 12 panini da circa 70 g di pezzatura ciascuno:

430 g di farina 00
90 g di burro ( più un pochino per ungere la ciotola di lievitazione)
una bustina di lievito secco disidratato (sono circa 7 g, io ho usato mastro fornaio)
50 g di zucchero semolato
scorza di un' arancia e di un limone bio
2 uova, leggermente sbattute
125 ml di latte
50 g di mirtilli e lamponi disidratati (io li ho trovati alla carefour, della noberasco)
1 cucchiaino di sale
qualche cucchiaio di gelatina di albicocche

Per le croci vi serviranno:

1 cucchiaio di olio vegetale
75 g di farina
1 pizzico di sale
60 g circa di acqua

un sac a poche monouso


Prima di tutto abbiamo fatto girare un pochino nella planetaria il lievito con il latte, intiepidito nel microonde e lo zucchero. Abbiamo poi aggiunto il burro sciolto e raffreddato e le uova con le scorze di arancia e limone.
La farina io l'ho messa in due volte, tutto mentre girava il gancio, il sale per ultimo.
Quando il vostro impasto è morbido e liscio, tiratelo fuori dalla ciotola dell'impastatrice e trasferitelo su un piano infarinato. Fate una conca premendo al centro e inserite i frutti disidratati. Richiudete su se stesso e impastate leggermente a meno cercando di formare una palla, per farli incorporare all'interno. I nostri volevano scappare ovunque ma, alla fine, abbiamo vinto noi!
Ponete a lievitare in una ciotola imburrata e coperta di pellicola, ora vi spiego i "miei tempi".
Avevo messo nel forno con la sola lampada accesa e ci è voluta un'ora e venti al raddoppio. Trascorso questo tempo procedete a formare i vostri panini.
Se siete delle maniache compulsive pronte all'omicidio potete pesare l'impasto e dividere per 12 pesando poi ciascuna pallina.
Se invece, come me, siete una mancata intonacatrice da cazzuola, fate un filone e dividete prima a metà e poi cercando di ricavare 6 pezzi più o meno uguali da ogni metà... formate le palline e mettete di nuovo a riposare su una teglia con carta da forno, coperte con la pellicola, senza tirarla troppo.
Lasciate un po' di spazio fra di loro, anche se poi cuocendo tenderanno ad "abbracciarsi". La ricetta originale prevedeva ancora un'ora e mezza di lievitazione , ma noi li abbiamo tenuti meno, solo un' ora, stavano per esplodere!!!!
Durante la seconda lievitazione procedete a creare la vostra " bun crossing paste", di cui saranno fatte le croci sopra ai panini.
Con un cucchiaio amalgamate in una ciotola tutti gli ingredienti e mescolate per sciogliere bene eventuali grumi. Deve avere una consistenza collosa, abbastanza densa, affinchè possa essere maneggiata comodamente con la sac a poche.
Riscaldate il forno statico a 190 °c e, mentre va in temperatura, procedete a fare le strisce incrociate sui panini, infornate per 18 minuti circa, o finché sono belli dorati.
Appena escono dal forno, ancora caldi pennellateli con la gelatina,  non aspettate che si raffreddino altrimenti l'operazione vi risulterà più complicata.

Eccoli!!!!!!!!!!




Con questa ricetta partecipo a re-cake 7, un' iniziativa di SARAELISA,  MIRIASILVIA e SILVIA tu cosa aspetti?