mercoledì 21 gennaio 2015

Torta di Vigolo Marchese

Allora ragazzi, qui parliamo di ricette secolari e segrete, mica bubbole.....
Un vero piacentino, almeno una volta nella vita, si è ritrovato sulla tavola questa crostata al cioccolato e ne è rimasto estasiato! Ma mentre, ancora "bavante" e in visibilio esclamava "mamma, che buona, me la rifai?"
veniva subito ammutolito da la solita risposta..... " Ma amore, è la torta di Vigolo Marchese, la compro in pasticceria e la ricetta è segreta!".
Ma come? Uno fa una torta così buona e non vuole condividere?  Da lì, la mia ossessione...a dire il vero si trovano ricette nel web da cui si ottengono surrogati, ho scoperto che sono ricette giuste, se unite ad un paio di trucchetti che vi spiego subito.
Ovviamente non ho la presunzione di dire che la mia torta è uguale a quella del famoso panificio nella ridente località del comune di Castell'Arquato, ma questa versione è quella che più ci somiglia.
Provare per credere!

INGREDIENTI
PER LA FROLLA:
200 G DI FARINA 00
100 G ZUCCHERO SEMOLATO
100 G BURRO
1 UOVO INTERO
1 CUCCHIAINO LIEVITO BERTOLINI
UNA SPRUZZATA DI COUNTREAU
1 PIZZICO DI SALE FINO

PER IL RIPIENO:
5 TUORLI MEDI
200 G ZUCCHERO A VELO
100 G DI BURRO
50 G CACAO AMARO
50 G CACAO DOLCE
30 G ZUCCHERO SEMOLATO

Fate la frolla nel solito modo, partendo dal burro freddo mescolato alla farina fino ad ottenere delle briciole, poi aggiungete tutto il resto, compreso il contreau (che fa la differenza!), otterrete un panetto che farete riposare in frigor, per mez'ora.
Accendete il forno statico a 190 °c e stendete la frolla su una teglia da crostata, cercando di ricavare un bordino utile a contenere poi il nostro ripieno, bucherellate bene con i rebbi di una forchetta e infornate così per circa 25 minuti. Se dovesse gonfiarsi troppo, aprite e bucherellate di nuovo.
Intanto preparate il ripieno. L'accortezza di cui vi parlavo è proprio qui. Il segreto per ottenere questa crema con la crosticina sopra ma ancora un po' morbidina all'interno consiste nell'utilizzare il burro a temperatura ambiente senza farlo rinvenire/ammorbidire nel microonde. Se avrete la pazienza di aspettare questo tempo vedrete che farà la differenza.
Mescolatelo quindi ai due zuccheri, possibilmente con una frusta a mano poi aggiungete il cacao e i tuorli, uno alla volta.
Riempite il guscio già parzialmente cotto e proseguite la cottura alla stessa temperatura per altri 10 minuti. Lasciate la torta ancora 5 minuti a forno spento e poi estraete.
Fate raffreddare completamente e gustate, buon visibilio!!!!!!!



5 commenti:

  1. Allora, la prima cosa importante è che sei ritornata e in piena forma...oh, gaudio :-)!!! La seconda è che questa crostata mi fa vacillare nei miei propositi di dieta!! Deve essere squisita e io preferirei sempre la tua, amore mio!!! Ti stringo fortissimo e spero che tu sia felice e serena in questo periodo <3 <3 <3. Baciuzz :-)

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    1. Ros, secondo me Raffaella l'ha fatto apposta!! Ha aspettato che noi due ci mettessimo a dieta per poi ricomparire con una crostata da sbavo. Brutta e cattiva, Raffaella!! Non si fa!!!
      Ma noi siamo forti, vero? Vero?? Vero????
      No, non è vero. Io mi sono già scritta gli ingredienti e non vedo l'ora di provarla.
      Un bacio ragazze

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  2. Ha una spetto incantevole O_O
    Se non scopre la ricetta segreta una streghetta come te, chi dovrebbe farlo?? Complimenti e grazie x averla condivisa :-)

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  3. allora bisogna testarla! anche se non ho mai provato quella originale qualcosina mi dice che mi farà impazzire!!!!

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  4. L'ho comprataieri in negozio a Vigolo MRchesi, squisita... Ora vorrei provare a rifarla con la tua ricetta.

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