Spaghetti di Lilly e il vagabondo (spaghetti & meatballs)

Ci sono delle giornate in cui mi metto in testa di fare una cosa e finché non l'ho fatta non mi do pace. Mi è venuta voglia di questi spaghetti che non facevo da un secolo, sono una bomba calorica, ma troppo buoni.
Oscillavo fra le scuse per non farli e la mia pigrizia, ma il tarlo non se ne andava...così eccoli qui, non sono velocissimi, ma sicuramente un primo in grado di scacciare qualsiasi negatività dalla vostra giornata fredda e uggiosa.
Mia figlia, la prima volta che li feci, li guardò nel piatto e mi disse: "mamma! sono quelli che mangiavano Lilly e il vagabondo, al ristorante da Tony!".... così mi piace  pensare che qualcuno li rifarà leggendo questa ricetta e magari, mangiando l'ultimo spaghetto in due, finirà per baciare il suo amato...
love, love, love....

SPAGHETTI DI LILLY E IL VAGABONDO (SPAGHETTI &MEATBALLS)
X 2 PERSONE
200 GR DI SPAGHETTI O TRENETTE
100 GR DI PECORINO PIU' QUELLO DA MACINARE SOPRA
200 GR DI CARNE DI MANZO MACINATA
50 GR DI SALSICCIA DOLCE O PASTA DI SALAME
UN UOVO
SALE
PEPE
AGLIO
PANE GRATTUGIATO SE OCCORRE
BASILICO TRITATO
OLIO EXTRA VERGINE
200 GR DI PASSATA DI POMODORO

Mettete in una ciotola capiente i due tipi di carne, il pecorino, l'uovo, un pizzico di sale, uno di pepe e il basilico tritato. Impastate con le mani, fino ad avere una consistenza adatta a formare delle piccole polpettine. Se l'impasto fosse troppo molle aggiungete un po' di pane grattugiato, se al contrario fosse troppo duro ancora un pochino di uovo.
Accendete il fuoco sotto un pentolino con i bordi alti, mettete l'olio con l'aglio schiacciato, ma non tritato e quando sfrigola toglietelo.
Aggiungete le vostre piccole polpettine ( come delle nocciole, per le dimensioni ), e fatele rosolare bene su tutti i lati, cercando di non toccarle con cucchiai e forchette, solo muovendo il tegame.
Quando vi sembrano ben sigillate aggiungete anche la passata, abbassate il fuoco e fate restringere bene il vostro sughetto, regolando di sale e di pepe.
Alla fine, non vi resta che cuocere i vostri spaghetti, cuocerli al dente e mescolarli al sugo, spolverando di pecorino.
In paradiso, se ci andrò, voglio mangiare solo questi.